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Indice Glicemico e Colesterolo: autoanalisi del sangue | FARMACIA ROSSI
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Indice glicemico e colesterolo: attenzione ai valori!

Quante volte abbiamo sentito dal medico curante o dal farmacista di prestare attenzione e tenere sotto controllo i livelli nel sangue di colesterolo e l’indice glicemico?

Ma perché questi due valori sono così importanti per la nostra salute?

In questo articolo vedremo nel dettaglio che cosa sono indice glicemico e colesterolo, quali pericoli possono rappresentare per la nostra salute e quali sono gli integratori migliori per tenerli sotto controllo.

Che cos’è l’indice glicemico?

Quando mangiamo carboidrati, come pane, pasta o frutta, provochiamo un aumento del glucosio, cioè dello zucchero, nel nostro sangue. Per compensare questo aumento il pancreas secerne un ormone, l’insulina, che abbassa la glicemia e permette che venga immagazzinata come scorta sotto forma di cellule adipose.

L’indice glicemico di cui tanto sentiamo parlare è un dato che misura il potere glicemico di un alimento, la sua capacità di indurre la produzione di insulina. Se l’indice glicemico è alto, significa che anche il glucosio rilasciato nel sangue è alto, e quindi anche l’insulina prodotta per immagazzinarlo. A lungo andare, alimenti con indice glicemico alto provocano l’accumulo di adipe, e favoriscono l’insorgere del diabete.

Quali alimenti evitare?

Alimenti raffinati, come il pane bianco o i dolci, rilasciano velocemente gli zuccheri nel nostro organismo. Sono alimenti ad alto indice glicemico che provocano l’aumento del glucosio nel sangue e quindi della produzione di insulina. Alimenti integrali, ricchi di fibre o di proteine, come verdura, pesce o carne, invece, rilasciano lentamente gli zuccheri e hanno un indice glicemico più basso.

Conoscere quali sono gli alimenti da evitare, o consumare solo sporadicamente, e come combinarli tra loro, è importantissimo per evitare l’iperglicemia e l’aumento di peso.

Attenzione al colesterolo!

Il colesterolo è da sempre considerato un fattore determinante nello sviluppo di malattie cardiocircolatorie. Ma il colesterolo non è di per sé dannoso, al contrario! È fondamentale per moltissime funzioni del nostro corpo.

Vediamo allora il perché della sua cattiva fama e a che cosa serve davvero.

Il colesterolo è naturalmente presente nel nostro corpo. Solo il 20% si forma grazie al cibo che ingeriamo, l’80% è sintetizzato direttamente dal nostro organismo a opera del fegato, dell’intestino e delle ghiandole surrenali.

Ma perché il nostro corpo produce colesterolo?

A cosa serve il colesterolo?

Il colesterolo è un lipide presente in tutti gli organismi animali. Viaggia nel sangue e ha numerosi compiti:

  • contribuisce alla crescita e alla divisione cellulare, e allo scambio di informazioni tra una cellula e l’altra;
  • è fondamentale per la crescita e lo sviluppo degli embrioni
  • contribuisce alla composizione della guaina mielinica che protegge gli assoni neuronali
  • è un precursore ormonale, sintetizza ormoni e paraormoni, anche la vitamina D.

Senza colesterolo non funzionerebbe l’apparato nervoso e quello digestivo. Le cellule non si potrebbero riprodurre e differenziarsi.

Il colesterolo, quindi, non è cattivo o dannoso di per sé.

Quando il colesterolo diventa pericoloso?

Le molecole di colesterolo sono diverse e hanno funzioni diverse. Le più importanti sono le molecole a bassa densità, LDL, e quelle ad alta intensità, o HDL. Il colesterolo buono è l’HDL, quello cattivo l’LDL.

Le molecole LDL trasportano il colesterolo ai tessuti, mentre le HDL rimuovono il colesterolo in eccesso e lo mandano al fegato perché venga trasformato o eliminato. Per essere in salute e avere un tasso di colesterolo ottimale è importante mantenere il giusto equilibrio tra i due.

Se le molecole LDL sono troppe, il sangue si appesantisce. Il colesterolo forma così delle vere e proprie incrostazioni che restringono il passaggio del sangue e provocano malattie cardiovascolari come trombosi, ipertensione, aterosclerosi.

Il livello ottimale di colesterolo è <200, con il colesterolo LDL <130 e quello HDL >39 per gli uomini e >45 per le donne

Per tenere sotto controllo il colesterolo LDL non è obbligatorio seguire una dieta restrittiva o completamente priva di grassi. Abbiamo infatti detto che solo il 20% del colesterolo dipende da cosa mangiamo. Il resto lo sintetizza il nostro corpo, e un eccesso di produzione può derivare da stress e vita troppo sedentaria.
Aiuta comunque limitare prodotti industriali ricchi di grassi idrogenati, bevande zuccherate e insaccati. Abituarsi a consumare sempre una porzione di verdura durante i nostri pasti, magari condita con olio di oliva a crudo.

Indice Glicemico e Colesterolo: valori sotto controllo | FARMACIA ROSSI

Quali integratori aiutano ad abbassare il colesterolo?

Quando i livelli di colesterolo cattivo sono alti un aiuto a tornare nella norma ce lo possono dare gli integratori.

Riso rosso fermentato e monacolina K

Il riso rosso fermentato è normale riso che diventa rosso grazie a un particolare lievito. Conosciuto e utilizzato da secoli nella medicina tradizionale cinese, oggi il riso rosso fermentato è utilizzato anche in Occidente. Gli sono state riconosciute proprietà fitoterapiche ipolipemizzanti dovute alla monacolina K, una sostanza rilasciata dal lievito che lo fa fermentare.
Cioè aiuta ad abbassare il colesterolo nel sangue.

Gli integratori a base di riso rosso fermentato si presentano come forma concentrata dell’estratto secco, molto più semplici da includere nella dieta rispetto al riso.

Mela Annurca

La mela Annurca è una varietà di mela che cresce in Campania. Una varietà IGP che ha una particolare caratteristica: non viene lasciata maturare sull’albero ma su appositi strati di paglia al sole.
Le mele vengono regolarmente girate a una a una, e sono ricchissime di proprietà benefiche, in buona parte dovute al terreno vulcanico in cui crescono i meli.

Sono ricche di procianidina B e hanno la più alta concentrazione polifenolica: per questo gli integratori a base di mela annurca aiutano a ridurre l’assorbimento cellulare di colesterolo.

Vuoi sapere qual è il tuo livello di colesterolo nel sangue?
Ti ricordiamo che in farmacia puoi eseguire l’autoanalisi del sangue con un test rapido e non invasivo!






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